LA DIFFERENZA TRA AHA, BHA, PHA

Vi siete mai chiesti cosa sono AHA, BHA e PHA, le loro caratteristiche e a cosa servono? Sicuramente si! Magari durante l'acquisto di un cosmetico oppure vi è giunta voce per le loro numerose funzionalità e qualità se usati correttamente. 

In questo articolo vi spiegheremo tutto al riguardo e cercheremo di farlo in modo semplice e conciso!

Negli ultimi anni, sono diventati una componete importante della nostra skincare, grazie ai loro effetti benefici sulla pelle come uniformare l'incarnato, idratare e nutrire oppure ridurre l'iperpigmentazione, le cicatrici (da acne) ma anche le rughe, i punti neri o bianchi e i piccoli brufoletti.

In seguito vi spiegheremo i vari idrossiacidi e alcuni di quelli più usati in commercio.

 

 

 

AHA (alfa-idrossiacidi)

Eccellenti per l'effetto esfoliante, sono acidi idrofili (si dissolvono solo in acqua), naturali e privi di tossine che agiscono sulla superficie della pelle. Il grado della loro efficacia dipende dalla composizione dell'acido, dalla concentrazione e dal valore del pH. Hanno il compito di migliorare il processo di scambio cellulare, di stimolare la produzione di nuovo collagene, di eliminare le macchie ma anche a migliorare la texture e la consistenza della pelle rendendola più tonica!

Come ogni acido, possono essere fotosensibilizzanti, cioè aumenta la sensibilità della pelle ai raggi solari e la pelle rischia di scottarsi! quindi è sempre obbligatorio l'utilizzo della protezione solare.

Adatto per: Pelle impura (soggette a brufoli e acne), pelle matura (per prevenire l'invecchiamento), pelle normale, per le pelli con problemi di macchie e iperpigmentazione ma scegliendo l'acido giusto anche per pelli sensibili.

Quando usarlo: nella skincare  notturna 1 volta a settimana.

I più conosciuti sono: glicolico, citrico, tartarico (dell'uva), malico (della mela) e l'acido lattico.

In seguito ne spiegheremo alcuni:

ACIDO GLICOLICO

L'acido glicolico è uno degli acidi più efficaci e comunemente usati nei prodotti per la cura del viso in quanto accelera il processo di rimozione delle cellule morte, riduce l'iperpigmentazione, le rughe, le piccole irregolarità e illumina la pelle. Rispetto ad altri acidi AHA, grazie alle piccole molecole, penetra più facilmente sotto lo strato superficiale della pelle.

Si ottiene dalla canna da zucchero e dall'estratto di ananas.

È adatto a tutti i tipi di pelle ma per chi ha la pelle sensibile, l'uso scorretto o il sovradosaggio può causare irritazione, in questi casi prima di provare il prodotto, si consiglia di testarlo su una parte del viso e vedere come la pelle reagisce.

ACIDO LATTICO 

L'acido lattico è derivato dal latte e dalla canna da zucchero, si tratta di un prodotto ottenuto naturalmente tramite la fermentazione. La sua consistenza è più leggera e delicata rispetto al primo (acido glicolico) e quindi lo rende più adatto alla cura della pelle sensibile, matura e fotodanneggiata.
Agisce solo sulla superficie della pelle andandola ad idratare, rinfrescare, ridurre l'iperpigmentazione, le linee d'espressione e le rughe con un effetto anti-età sulla pelle.

Adatto per:  tutti i tipi di pelle, ma è particolarmente consigliato per le pelli sensibili, secche (disidratate) e mature.

 

 

BHA (beta-idrossiacido)

Sono acidi solubili esclusivamente in olio quindi sono consigliate per le pelli grasse in quanto va a sciogliere il sebo cutaneo in eccesso, penetrano in profondità e ripulendo i pori ostruiti (punti neri e punti bianchi).
Hanno un effetto antisettico, antinfiammatorio e aiutano la pelle a liberarsi dalle cellule morte e delle impurità.
È obbligatorio indossare la protezione solare nella skincare mattutina in quanto la pelle risulta sensibile dopo l'utilizzo dell'acido.

Adatto per: Pelle grassa, a tendenza acneica  e con una texture irregolare. Sconsigliato per chi ha la pelle secca e sensibile o incline all'eczema o rosacea, perché potrebbero essere troppo irritanti.

Quando usarlo: nella skincare  notturna 1 volta a settimana.

L'acido di tipo BHA più conosciuto è l'acido salicilico.

ACIDO SALICILICO
L'acido salicilico è liposolubile, cioè penetra in profondità nei pori e nei punti neri purificandoli, riduce la secrezione di sebo, aiuta la pelle a essere detersa in profondità, rimuove le cellule morte ed è antibatterico, antinfiammatorio e anti-età.
Ciò aiuta a prevenire la comparsa di brufoli, imperfezioni e comedoni.
Viene utilizzato principalmente come esfoliante chimico ed è ideale per la pelle grassa, a tendenza acneica e mista.
Lo si può trovare nella frutta acida come ad esempio lamponi, fragole, ecc.

 

 

PHA (Poli Idrossiacidi)

Una nuova novità dell'ultimo periodo, sono acidi idrofili (si dissolvono solo in acqua) e sono una versione dell' AHA ma più delicato  che agisce solo sulla superficie della pelle e più lentamente, in quanto hanno delle molecole più grandi. Sono ottimi per le pelli più sensibili, anche per chi soffre di eczema o rosacea.

Aiuta a ridurre le linee sottili, le rughe, l'iperpigmentazione, le cicatrici da acne aumentando il rinnovamento cellulare e apportando anche una idratazione profonda.
Hanno un effetto fotoprotettivo quindi non causano fotosensibilità cutanea, ma è sempre consigliato l'uso di una protezione solare la mattina seguente all'utilizzo.

Adatto per: pelle sensibile, secca e matura.

Quando usarlo: nella skincare  notturna 1 volta a settimana.


ACIDO LATTOBIONICO

L'acido lattobionico è un acido zuccherino derivato dal lattosio ed è adatto anche a chi ha la pelle molto sensibile, in quanto non secca la pelle, ma la illumina leggermente e la nutre. Poiché la sua struttura è costituita da molecole grandi, non penetra nella pelle ma esfolia molto delicatamente solo lo strato superficiale.

Ha anche proprietà antiossidanti e attira l'umidità sulla pelle.

 

Una piccola sintesi:

 

 

 

Speriamo di esservi state utili!

 

 

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